mercoledì 15 giugno 2011

Il kitesurf riconosciuto disciplina olimpica


E’ di pochi giorni fa la notizia che conferma il riconoscimento da parte del Comitato Olimpico Internazionale come disciplina olimpica, a partire dall’edizione che si svolgerà sulle incantevoli spiagge di Rio de Janeiro nel 2016. Fino al 2008 il kitesurf, definito da molti come lo sport acquatico del nuovo millennio, non era riconosciuto dal Coni e da nessun’altra federazione sportiva del comitato olimpico nazionale italiano, a causa dell’ostruzionismo di alcuni che l’hanno sempre visto come disciplina pericolosa e con troppo poca storia e tecnica alle spalle.
L’anno dopo, grazie anche alla IKU (International Kitesurf University) che ha fatto pressioni affinché il CONI si smuovesse da queste posizioni, la FISN (Federazione Italiana Sci Nautico) si è mostrata interessata ad accogliere il kite nella sua federazione, riconoscendogli una forte affinità con il wake board. Ed è così che l’Associazione Kitesurf Italiana è entrata a far parte della FISN sotto la tutela del CONI. 


 Molti passi avanti sono stati fatti ma c’è ancora tanta strada da fare nel mondo del kitesurf, una disciplina relativamente giovane che però sta maturando e diffondendosi in maniera sempre più consistente.